I Whills appartengono ad una particolare comunità di esseri il cui compito è scrivere il diario dei Whills, un registro in cui vengono appuntati tutti gli eventi più importanti della Galassia, ma anche riflessioni e versi filosofici.
Pare che Qui-Gon Jinn db imparò la tecnica per far sopravvivere il proprio spirito alla morte proprio da uno sciamano Whills. Una capacità che richiede una totale e completa dedizione all’altruismo. Ma chi sono esattamente i Whills? E qual è il loro ruolo nella Galassia Lontana Lontana?
CHI SONO I WHILLS
Il realtà dei whills sappiamo molto poco, a parte che su Jedha un tempo esisteva un antico ordine monastico chiamato Guardiani dei Whills, il cui luogo più sacro era il tempio del Kyber. Due noti membri di questo ordine sono Chirrut Îmwe e Baze Malbus, co-protagonisti di Rogue One: a Star Wars Story.
A parte queste poche nozioni i Whills sono un totale mistero. Sappiamo però che George Lucas inizialmente intendeva proporre i Whills come una forma di vita microscopica dalle origini divine, nati dalla volontà stessa della Forza. Vivendo in simbiosi con i midi-chlorian i whills si nutrivano della Forza e controllavano l’universo, decidendo del destino dei suoi abitanti e spesso utilizzando alcuni individui – come Anakin Skywalker db – per guidare gli eventi.
Whills, il racconto
Whills è il nome di un racconto di Tom Angleberger contenuto nella raccolta antologica From a Certain Point of View che, in un certo senso, potremmo definire un meta-racconto.
Finalmente è il momento… ho ascoltato ogni versione della storia, visto ogni holocron e studiato ogni artefatto. Una vita di studio mi ha preparato a questo nobile dovere. Possa la Forza essere con me mentre inizio il sacro compito di scrivere il diario dei Whills.
Il racconto segue le vicende di due Whill che, per comodità, chiameremo whill 1 e whill 2. Whill 1 è in procinto di scrivere il diario: inizia con tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, ma viene subito interrotto da whill 2, che critica la scelta delle parole ‘lontana lontana’. Whill 1 lo rimette subito al suo posto, però, specificando che il resto dei Whills lo ha incaricato di scrivere il diario. Whill 2 non demorde, però, criticando i tempi vaghi e il tono passivo del seguito, ‘È un periodo di guerra civile‘ (l’inizio dell’opening crawl di Episodio IV: Una Nuova Speranza, ndr).
Quando whill 1 continua scrivendo che ‘Navi spaziali Ribelli, colpendo da una base segreta, hanno ottenuto la loro prima vittoria contro il malvagio Impero Galattico‘ whill 2 gli chiede perché ha deciso di saltare tutta la parte sulla Repubblica galattica e le Guerre dei Cloni, suggerendo di scrivere prima la storia di Anakin Skywalker e Padmé Amidala db. Whill 1 risponde che farà dei riferimenti misteriosi agli eventi e ai personaggi del passato, ma ecco che whill 2 lo incalza, spronandolo a narrare le storie di Darth Maul db, il Capitano Rex db, Ahsoka Tano db, Asajj Ventress db, Cad Bane db, Savage Opress db, Jar Jar Binks e i Mandaloriani. Whill 1 a quel punto, annoiato, risponde che potrà sempre tornare indietro e raccontare quelle storie in seguito, scatenando le proteste di whill 2 che crede che tutto ciò sia cronologicamente disordinato (questo è ovviamente una strizzata d’occhio alla cronologia di Star Wars, tutt’altro che intuitiva, ndr).
Whill 2 a questo punto suggerisce di numerare gli episodi. Whill 1 lo trova strano, ma acconsente comunque a chiamare la storia che sta scrivendo Episodio IV. La storia che appunta narra le gesta delle ‘spie Ribelli che sono riuscite a rubare i piani segreti dell’arma decisiva dell’Impero, la MORTE NERA‘, attirando ancora una volta le proteste di whill 2, turbato dall’omissione di Jyn Erso db, Krennic db e K-2SO. Whill 1 ammette però di voler iniziare la storia con R2-D2 db e C-3PO db.
I due discutono su chi sia il miglior droide: whill 1 pensa che sia C-3PO per via del suo ruolo nel convincere gli ewok db di Endor db a combattere con i ribelli. Whill 2 liquida gli ewok come semplici orsacchiotti, contrariando whill 1 che pensa invece che siano feroci guerrieri in cima alla catena alimentare in un pianeta selvaggio e ostile. Whill 2 allora lo corregge, facendogli notare che Endor è una luna e non un pianeta (questa parte allude alle tante critiche mosse agli ewok e a Il Ritorno dello Jedi quando uscì nei cinema, ndr).
Quando whill 2 suggerisce di poter far meglio di whill 1, quest’ultimo gli dice di andare a scrivere il suo diario e lasciarlo in pace. Whill 2, allora, decide di scrivere un episodio su come la famiglia di Chewbacca db celebri il giorno della Vita (allusione al
The Star Wars Holiday Special, nefasto spin off del 1978, ndr).
Di nuovo da solo, whill 1 torna a scrivere la sua storia.
In definitiva questo racconto – canonico a tutti gli effetti – suggerisce che tutti i film, le serie e in generale i prodotti di Star Wars non sono altro che il divino lascito dei Whills, guardiani e spettatori della Galassia Lontana Lontana che – per nostra fortuna – ci hanno reso possibile assistere a queste fantastiche avventure.