Quando pensiamo al volto celato dietro la sinistra maschera di Darth Vader vengono subito in mente i pallidi e provati connotati di Sebastian Shaw che, ne Il Ritorno dello Jedi, permette a Luke Skywalker di rimuovere l’elmo per guardare finalmente suo figlio degli occhi.
Non tutti sanno, però, che il corpo dell’Oscuro Signore dei Sith è stato preso in prestito da David Prowse, l’attore britannico venuto a mancare nella notte tra il 28 e il 29 Novembre 2020.
LA STORIA DI PROWSE: IL VERO DARTH VADER
Prowse, attore e bodybuilder, era un gigante di due metri il cui primo – vero – ruolo cinematografico fu quello in Arancia Meccanica, di Stanley Kubrick.
Fu proprio la sua corporatura massiccia a portarlo, nel 1977, ad interpretare quello che sarebbe diventato il villain più iconico della storia del cinema.
Purtroppo essere scritturato per il ruolo di Darth Vader in Star Wars non portò solo benefici alla carriera di Prowse. Il primo vero dispiacere arrivò con la scelta da parte di George Lucas di ridoppiare l’attore in post produzione. Sul set, infatti, David venne soprannominato Darth Farmer, per via del suo accento fortemente provinciale. Come tutti sappiamo, a prestare la voce a Vader fu poi James Earl Jones.
In questo video possiamo sentire la vera voce di Vader.
Il malcontento di Prowse però non derivò tanto dalla scelta di essere ridoppiato, ma dal fatto di non essere stato informato dalla produzione se non a cose fatte. Fu questo il primo passo verso la rottura tra l’attore e Lucasfilm.
Il gelo tra la produzione e David Prowse portò col tempo all’esclusione dell’attore dalle convention ufficiali e dagli eventi promossi da Lucasfilm. Una conseguenza che lo stesso Prowse imputò al fatto di aver bruciato i ponti con George Lucas.
Non finì qui: durante le riprese de l’Impero Colpisce Ancora a Prowse venne fornito un copione fasullo, privo del colpo di scena per eccellenza. Sul set, infatti, Prowse recitò ‘Obi-Wan ha ucciso tuo padre‘, invece di ‘No, io sono tuo padre‘. Mark Hamill infatti venne avvertito poco prima di girare la scena di ignorare la battuta di Prowse, e reagire invece come vediamo nella versione definitiva.
George Lucas ammise di aver compiuto questa scelta per evitare fughe di notizie, tanto che Prowse scoprì la relazione tra Vader e Luke soltanto alla prima del film.
L’ultimo e definitivo incidente diplomatico tra Prowse e Lucasfilm avvenne con Episodio VI: il Ritorno dello Jedi. All’epoca Alec Guinness chiese a George Lucas di far partecipare al film un suo amico, che non lavorava ormai da tempo. Solo a quella condizione sarebbe tornato nei panni di Obi-Wan Kenobi db. Quell’amico era Sebastian Shaw, e Lucas fu costretto a cedergli la parte di Vader, nelle sequenze in cui lo vediamo senza maschera.
Pare che George Lucas per evitare ulteriori attriti girò le scene di Shaw alle spalle di Prowse, contribuendo però alla rottura definitiva tra l’attore e la produzione.
L’esperienza di David Prowse in Star Wars, dunque, non fu mai particolarmente felice. Nonostante questo, fino alla fine dei suoi giorni, Prowse si è sempre detto orgoglioso del suo lavoro, continuando ad alimentare l’innegabile affetto con i fan, da sempre suoi instancabili sostenitori.